San Marino, 26 aprile 2023 Introdotto dal Governo in seguito allemergenza sanitaria da Covid-19, in considerazione dellimpatto e degli effetti sociali ed economici da questa derivanti, il reddito minimo mensile familiare è una misura con cui lo Stato si impegna a sostenere i nuclei familiari con mezzi di sostentamento insufficienti, che vivono in condizioni di estremo disagio.
Benché nel frattempo le condizioni emergenziali siano mutate e si registri da mesi un calo delle domande, lesecutivo non ha revocato lo strumento di protezione sociale, i cui criteri di accesso e la cui applicazione sono stati, dalla data della sua introduzione, rivisti e modificati.
A testimoniare un incoraggiante segnale di ripresa delleconomia, il numero delle domande evase in favore dei beneficiari aventi diritto: erano 105 a marzo 2020, solo 2 a febbraio 2023. Le domande presentate sono sempre state in numero superiore a quelle liquidate, non è stato possibile ammetterle tutte al provvedimento in quanto presentate da soggetti non iscritti allUfficio del Lavoro, da soggetti indisponibili al lavoro o che la proposta di lavoro lhanno rifiutata, da soggetti con redditi superiori, che hanno superato i parametri catastali e finanziari o perché pervenute fuori termine.
Il Governo è attualmente allo studio di un apposito provvedimento da affiancare al reddito minimo che risponda a casi di soggetti con redditi superiori ma comunque in stato di difficoltà per situazioni soggettive del nucleo familiare.