Morningstar DBRS conferma la Repubblica di San Marino a BBB
(basso), Tendenza Stabile
Il 7 febbraio 2025 Morningstar DBRS ha confermato i rating del credito della Repubblica di
San Marino pari a BBB basso con tendenza Stabile, oltre a fornire approfondimenti sulla
situazione finanziaria e sulle prospettive economiche del Paese.
Secondo Morningstar DBRS, i rischi associati ai rating del credito risultano attualmente
equilibrati. La gestione prudente dei bilanci pubblici suggerisce una possibile stabilità
economica nel futuro.
Per quanto riguarda le proiezioni economiche, si stima che le riforme fiscali contribuiranno
a incrementare le entrate, portando a una diminuzione del rapporto debito pubblico/PIL,
che dovrebbe scendere dal 72,2% nel 2023 al 65,3% entro il 2026, come indicato dalle
proiezioni del FMI. Le misure programmate dal governo nei prossimi mesi saranno
orientate a strategie proattive per ridurre il rischio di rollover.
Le sfide future potrebbero derivare dalle passività accumulate nel passato che pesano sui
conti pubblici; per questo, le politiche fiscali adottate dal governo mireranno a conseguire
una stabilità.
Il settore bancario ha mostrato segnali di miglioramento, evidenziando una significativa
riduzione del rapporto NPL, con previsioni di ulteriori diminuzioni.
Si prospettano anche opportunità legate all’ imminente accordo di associazione con l’UE,
che potrebbe generare investimenti rilevanti e rivitalizzare l'economia del Paese.
In sintesi, sebbene San Marino si trovi ad affrontare sfide considerevoli, le proiezioni
economiche ottimistiche e un contesto politico stabile forniscono basi solide per mantenere
e, potenzialmente, migliorare il rating di credito nel prossimo futuro. La chiave del
successo risiederà nella gestione del debito pubblico e delle passività storiche, sfruttando
al contempo le opportunità di crescita derivanti dalla collaborazione con l'UE.